Melfi, Agenzia delle Entrate in crisi di organico

Roma - 24 sett 2025 - L’ufficio dell’Agenzia delle Entrate di Melfi sta vivendo una fase di progressivo depotenziamento. Negli ultimi anni pensionamenti e trasferimenti hanno ridotto in maniera sensibile il numero dei dipendenti, senza che sia stato previsto un adeguato piano di riequilibrio del personale tra le varie sedi della Basilicata.

La riduzione di organico si riflette sull’attività quotidiana: il personale è chiamato a gestire un carico di lavoro crescente, con turnazioni più ampie e sempre meno margini per l’assistenza diretta. Per cittadini, professionisti e imprese questo significa un servizio complessivamente meno efficiente e tempi più faticosi per accedere alle pratiche fiscali.

La criticità pesa ancor di più se si considera che Melfi ospita l’area industriale più avanzata della Regione, cuore produttivo della Basilicata e sede dello stabilimento Stellantis, impianto di rilevanza internazionale che continua ad attrarre investimenti e a generare un indotto diffuso. In un contesto così dinamico, il presidio dell’Agenzia delle Entrate è essenziale per garantire servizi fiscali rapidi, controlli puntuali e assistenza alle imprese che operano su scala globale.

La città di Melfi già privata, anni fa, di un antico e importante presidio di legalità come il Tribunale, rischia così un ulteriore indebolimento dei servizi pubblici.

Un tema che merita la piena attenzione anche da parte delle istituzioni competenti – Comune di Melfi e Regione Basilicata – nell’interesse dei lavoratori e di tutto il tessuto economico regionale.

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