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STATALI: UGL, NO A LICENZIAMENTI; SI ABBATTANO VERI SPRECHI =

(AGI) – Roma, 19 apr. – “Non accetteremo mai che si ricorra ai licenziamenti come strumento per ridurre le spese dalla pubblica amministrazione”. Lo dichiarano i segretari dell’Ugl-Intesa Funzione Pubblica, Paola Saraceni e Francesco Prudenzano, commentando l’intervista al ministro della Funzione Pubblica, Filippo Patroni Griffi, pubblicata su Avvenire.

“Bisogna si’ pensare a una riorganizzazione della pubblica amministrazione – spiegano – ma abbattendo i veri sprechi, intervenendo duramente su esternalizzazioni e consulenze e valorizzando i dipendenti pubblici. Non dimentichiamo, infatti, che molti uffici fanno gia’ i conti con una forte carenza di personale, nata da ridimensionamenti che si sono susseguiti negli anni e senza nuove assunzioni, da cui e’ derivato un aumento dei carichi di lavoro da affrontare con strumenti e tecnologie insufficienti a dare un servizio adeguato ai cittadini. Fa bene il ministro – aggiungono – a ribadire che la corruzione va estirpata e soprattutto che bisogna guardare a una logica premiale, ma in questo caso prima di fare annunci e’ necessario trovare le risorse, che attualmente non ci sono”.

    Una riorganizzazione, concludono, “e’ necessaria, ma non sulla pelle dei lavoratori e continueremo a ribadirlo anche nei prossimi incontri ai tavoli negoziali gia’ attivati presso il ministero: dopo provvedimenti ingiusti e iniqui che hanno colpito la categoria, i dipendenti pubblici non possono pagare ancora”.

(AGI) <br/>   Rm1/Pit 191751 APR 12

 
PA: UGL, NO A LICENZIAMENTI, SI ABBATTINO GLI SPRECHI

(AGENPARL) – Roma, 19 apr -“Non accetteremo mai che i ricorra ai licenziamenti  come strumento per ridurre le spese dalla pubblica amministrazione”. Lo dichiarano i segretari dell’Ugl-Intesa Funzione Pubblica, Paola Saraceni e Francesco Prudenzano, commentando l’intervista al ministro della Funzione Pubblica, Filippo Patroni Griffi, pubblicata su Avvenire.

“Bisogna sì pensare ad una riorganizzazione della pubblica amministrazione – spiegano –  ma abbattendo i veri sprechi, intervenendo duramente su esternalizzazioni e consulenze e valorizzando i dipendenti pubblici. Non dimentichiamo, infatti, che molti uffici fanno già i conti con una forte carenza di personale, nata da ridimensionamenti che si sono susseguiti negli anni e senza nuove assunzioni, da cui è derivato un aumento dei carichi di lavoro da affrontare con strumenti e tecnologie insufficienti a dare un servizio adeguato ai cittadini”.

“Fa bene il ministro –aggiungono – a ribadire che la corruzione va estirpata e soprattutto che bisogna guardare ad una logica premiale, ma in questo caso prima di fare annunci è necessario trovare le risorse, che attualmente non ci sono”. “Una riorganizzazione – concludono – è necessaria, ma non sulla pelle dei lavoratori e continueremo a ribadirlo anche nei prossimi incontri ai tavoli negoziali già attivati presso il ministero: dopo provvedimenti ingiusti ed iniqui che hanno colpito la categoria, i dipendenti pubblici non possono pagare ancora”.

com/sdb 191551 APR 12

 

P.A.: UGL “NO LICENZIAMENTI, SI ABBATTANO I VERI SPRECHI”

 ROMA (ITALPRESS) – “Non accetteremo mai che si ricorra ai licenziamenti  come strumento per ridurre le spese dalla pubblica amministrazione”. Lo affermano i segretari dell’Ugl-Intesa Funzione Pubblica, Paola Saraceni e Francesco Prudenzano, commentando l’intervista al ministro della Funzione Pubblica, Filippo Patroni Griffi, pubblicata su Avvenire.

“Bisogna si’ pensare ad una riorganizzazione della pubblica amministrazione – spiegano –  ma abbattendo i veri sprechi, intervenendo duramente su esternalizzazioni e consulenze e valorizzando i dipendenti pubblici. Non dimentichiamo, infatti, che molti uffici fanno gia’ i conti con una forte carenza di personale, nata da ridimensionamenti che si sono susseguiti negli anni e senza nuove assunzioni, da cui e’ derivato un aumento dei carichi di lavoro da affrontare con strumenti e tecnologie insufficienti a dare un servizio adeguato ai cittadini. Fa bene il ministro –aggiungono – a ribadire che la corruzione va estirpata e soprattutto che bisogna guardare ad una logica premiale, ma in questo caso prima di fare annunci e’ necessario trovare le risorse, che attualmente non ci sono. Una riorganizzazione – concludono – e’ necessaria, ma non sulla pelle dei lavoratori e continueremo a ribadirlo anche nei prossimi incontri ai tavoli negoziali gia’ attivati presso il ministero: dopo provvedimenti ingiusti ed iniqui che hanno colpito la categoria, i dipendenti pubblici non possono pagare ancora”.

ads/com 19-Apr-12 18:45

 STATALI: UGL FP, NO A LICENZIAMENTI SI ABBATTANO I VERI SPRECHI

       Roma, 19 apr. (Adnkronos/Labitalia) – “Non accetteremo mai che si ricorra ai licenziamenti come strumento per ridurre le spese dalla pubblica amministrazione”. Lo dichiarano i segretari dell’Ugl-Intesa Funzione Pubblica, Paola Saraceni e Francesco Prudenzano, commentando l’intervista al ministro Filippo Patroni Griffi, pubblicata su ‘Avvenire’.

      “Bisogna si’ pensare a una riorganizzazione della pubblica amministrazione – spiegano– ma abbattendo i veri sprechi, intervenendo duramente su esternalizzazioni e consulenze e valorizzando i dipendenti pubblici. Non dimentichiamo, infatti, che molti uffici fanno gia’ i conti con una forte carenza di personale, nata da ridimensionamenti che si sono susseguiti negli anni e senza nuove assunzioni, da cui e’ derivato un aumento dei carichi di lavoro da affrontare con strumenti e tecnologie insufficienti a dare un servizio adeguato ai cittadini”.

      “Una riorganizzazione -concludono- e’ necessaria, ma non sulla pelle dei lavoratori e continueremo a ribadirlo anche nei prossimi incontri ai tavoli negoziali gia’ attivati presso il ministero: dopo provvedimenti ingiusti e iniqui che hanno colpito la categoria, i dipendenti pubblici non possono pagare ancora”.

19-APR-12 18:35

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Redazione
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