Agevolazioni affitto per neoassunti PA: Confintesa FP chiede direttiva congiunta e specifiche indennità

Roma, 11 giugno 2025Confintesa Funzione Pubblica sollecita un intervento immediato per garantire la piena e uniforme applicazione delle agevolazioni fiscali previste dalla Legge di Bilancio 2025 (L. n. 207/2024) in favore dei lavoratori dipendenti neoassunti nel 2025, inclusi quelli della Pubblica Amministrazione.

In una lettera protocollata (Prot. 98 dell’11 giugno 2025, leggi qui il testo integrale) e indirizzata al Ministro per la Pubblica Amministrazione, Sen. Paolo Zangrillo, al Ministro dell’Economia e delle Finanze, On. Giancarlo Giorgetti, e al Direttore dell’Agenzia delle Entrate, Dott. Vincenzo Carbone, il Segretario Generale di Confintesa Funzione Pubblica, Claudia Ratti, ha evidenziato la necessità improrogabile di direttive operative congiunte. La missiva, inviata anche alle Direzioni Generali del Personale delle Amministrazioni del Comparto Funzioni Centrali, sottolinea il rischio di disomogeneità applicativa e disparità di trattamento tra i dipendenti pubblici.

Il beneficio fiscale sotto la lente

La misura, dettagliata nella Circolare n. 4 del 16 maggio 2025 dell’Agenzia delle Entrate, prevede l’esclusione dal reddito imponibile, ai fini fiscali, delle somme erogate o rimborsate dal datore di lavoro per canoni di locazione fino a 5.000 euro annui, per i primi due anni di impiego. Questa agevolazione è subordinata al trasferimento della residenza del lavoratore nel comune della sede di lavoro, distante almeno 100 km dalla precedente residenza, e a una condizione reddituale (reddito non superiore a 35.000 euro nel 2024).

L’urgenza di una direttiva mongiunta

“Considerata l’autonomia gestionale delle singole Amministrazioni e la complessità del quadro normativo e contabile pubblico,” si legge nella lettera a firma di Claudia Ratti, “emerge la necessità urgente di una direttiva congiunta che stabilisca modalità operative precise e uniformi per tutte le Amministrazioni coinvolte.”

Confintesa Funzione Pubblica richiede che tale direttiva o circolare congiunta:

  • Delinei chiaramente le procedure amministrative e operative per le singole Amministrazioni.
  • Specifichi in dettaglio le modalità di erogazione e rendicontazione delle somme.
  • Definisca precise modalità informative per i neoassunti, affinché possano fruire del beneficio in modo consapevole e tempestivo.

Attrattività e mobilità nel Pubblico Impiego

L’applicazione tempestiva e uniforme di questa misura non rappresenta solo un vantaggio economico per i neoassunti, ma anche uno strumento strategico per favorire la mobilità territoriale e rendere più attrattivo il pubblico impiego, soprattutto in sedi geograficamente disagiate o con persistenti carenze di personale.

In quest’ottica, Confintesa Funzione Pubblica suggerisce di valutare l’introduzione di ulteriori misure complementari, come specifiche indennità per sedi disagiate e la possibilità di destinare immobili delle Pubbliche Amministrazioni ad uso foresteria per i dipendenti, specialmente nelle città con alti costi della vita e degli affitti.

La richiesta di Confintesa Funzione Pubblica assume un carattere di particolare urgenza, dato che il beneficio è decorrente dal 1° gennaio 2025. L’auspicio è un sollecito riscontro da parte dei Ministri e del Direttore dell’Agenzia delle Entrate, per garantire certezza e uniformità applicativa su tutto il territorio nazionale.

Prot. 98 – Lettera Ministro Zangrillo

 

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