NOVITÀ PER I QUADRI DELLE AGENZIE FISCALI

La Legge sulla Spending Review abroga la Vicedirigenza, ma introduce NOVITÀ PER I QUADRI DELLE AGENZIE FISCALI

La Leggen. 135/12 ha stabilito che i Dirigenti Pubblici che verranno tagliati, saranno rimpiazzati dai Quadri.
Finalmente una bella notizia per le Alte  professionalità!
Infatti l’art.23-quinques della legge di conversione prevede:

Articolo 23 – quinquies – Riduzione delle dotazioni organiche e riordino delle strutture del Ministero dell’economia e delle finanze e delle Agenzie fiscali

(Decreto-legge n. 95/12 come convertito dalla legge n. 135, 7 agosto 2012)

1. Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, all’esito della riduzione degli assetti organizzativi prevista dall’articolo 1 del decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 settembre 2011, n. 148, e le Agenzie fiscali provvedono, anche con le modalità indicate nell’articolo 41, comma 10, del decreto-legge 30 dicembre 2008, n. 207, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2009, n. 14:

a) ad apportare, entro il 31 ottobre 2012, un’ulteriore riduzione degli uffici dirigenziali di livello generale e di livello non generale, e delle relative dotazioni organiche, in misura:

1) per il Ministero, non inferiore al 20 per cento di quelli risultanti a seguito dell’applicazione del predetto articolo 1 del decreto-legge n. 138 del 2011;

2) per le Agenzie fiscali, tale che il rapporto tra personale dirigenziale di livello non generale e personale non dirigente sia non superiore ad 1 su 40 ed il rapporto tra personale dirigenziale di livello generale e personale dirigenziale di livello non generale sia non superiore ad 1 su 20 per l’Agenzia delle entrate e ad 1 su 15 per l’Agenzia delle dogane e dei monopoli. Per assicurare la funzionalità dell’assetto operativo conseguente alla riduzione dell’organico dirigenziale delle Agenzie fiscali, possono essere previste posizioni organizzative di livello non dirigenziale, in numero comunque non superiore ai posti dirigenziali coperti alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto ed effettivamente soppressi, e in ogni caso non oltre 380 unità complessive, nei limiti del risparmio di spesa conseguente alla riduzione delle posizioni dirigenziali, detratta una quota non inferiore al 20 per cento, e in ogni caso in misura non superiore a 13,8 milioni di euro, da affidare a personale della terza area che abbia maturato almeno cinque anni di esperienza professionale nell’area stessa; l’attribuzione di tali posizioni è disposta secondo criteri di valorizzazione delle capacità e del merito sulla base di apposite procedure selettive; al personale che ricopre tali posizioni sono attribuite un’indennità di posizione, graduata secondo il livello di responsabilità ricoperto, e un’indennità di risultato, in misura complessivamente non superiore al 50 per cento del trattamento economico attualmente corrisposto al dirigente di seconda fascia di livello retributivo più basso, con esclusione della retribuzione di risultato; l’indennità di risultato, corrisposta a seguito di valutazione annuale positiva dell’incarico svolto, è determinata in misura non superiore al 20 per cento della indennità di posizione attribuita; in relazione alla corresponsione dell’indennità di posizione non sono più erogati i compensi per lavoro straordinario, nonchè tutte le altre voci del trattamento economico accessorio a carico del fondo, esclusa l’indennità di agenzia; il fondo per il trattamento accessorio del personale dirigente è corrispondentemente ridotto in proporzione ai posti dirigenziali coperti e effettivamente soppressi ai sensi del presente articolo;

Questa disposizione ci fa ben sperare che tale trattamento venga esteso, al più presto, a tutti i Funzionari dello Stato, che sono diventati orfani della Vicedirigenza, a causa della Legge sulla Spending Review, che ha disposto l’abrogazione dell’art.17/bis del Decreto Legislativo 165/01.

Oggi questa O.S. ha inviato al Ministro della Funzione la richiesta di estensione di tale disposizione ai Funzionari dello Stato destinatari della Vicedirigenza, ormai abrogata, ma i cui principi fondanti sono contenuti nelle disposizioni dell’art. 23-quinques, 2° comma, Legge n. 135/12.
Vi informeremo tempestivamente sugli sviluppi di tale iniziativa.
Cordialmente

Il Coordinatore Nazionale Alte Professionalità
Raffaella Micucci
3358391325

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Redazione
Segreteria

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