QUALE SVILUPPO FUTURO PER LE ALTE PROFESSIONALITA’?

LA SPENDING REVIEW HA SPAZZATO VIA LA VICEDIRIGENZA
Mai come nell’attuale momento storico, caratterizzato da una crisi economica globale, si impone nel nostro Paese l’esigenza di una radicale semplificazione della burocrazia, al fine di modificare le condizioni che vincolano le imprese e ne frenano la crescita economica.

Tale processo deve passare per uno snellimento delle procedure, per una drastica riduzione delle norme fiscali, con l’imposizione di poche regole, ma chiare, semplici e stabili nel tempo.

In tale fase, invece di dare sviluppo alle professionalità interne, si è provveduto drasticamente a dare un taglio alla riforma epocale del Pubblico Impiego, infatti con la legge n.135/12, art.5 XIII° comma, è stata abrogatala VICEDIRIGENZA!

Ora ci chiediamo che sviluppo avranno le Alte Professionalità ? Che succederà  nel Pubblico Impiego dopo la disastrosa debacle ottenuta con la privatizzazione ?

Siamo in Europa ma non abbiamo adeguato la nostra normativa agli standad europei, i nostri omolghi hanno ben altro trattamento per lo sviluppo professionale

 Il  4 settembre 2012 il Ministro della Funzione Pubblica ha convocato i sindacati sull’argomento “Problematiche inerenti il Pubblico Impiego”, gli argomenti più dibattuti al tavolo sono stati:

1      I criteri per rivedere le dotazioni organiche, poiché è stato inrtrodotto con la legge sulla spending review la partecipazione delle OO.SS. attraverso l’esame congiunto dei problemi relativi agli esuberi;

2      La performance e l’eliminazione delle fasce di merito (25% -50%-25%);

3      Precari della P.A.

 La prossima settimana ci sarà un altro incontro per procedere all’esame delle problematiche sopra esposte attraverso lo strumento della partecipazione.

Vi terremo informati.

Il Coordinatore Nazionale Alte Professionalità
Raffaella Micucci
3358391325

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Redazione
Segreteria

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