CASA DI VETRO O RIFORMA OPACA?

trasparenza-5Il Dlgs 97/2016, più conosciuto come decreto FOIA (Freedom of information act, dal nome della prima legge americana pioniera della trasparenza) inizia a produrre i suoi effetti: il 23 dicembre 2016 il Dipartimento della Funzione Pubblica ha pubblicato online il modulo per il nuovo accesso.

Sarebbe l’inizio della rivoluzione trasparente che spalancherebbe le porte ad un ampio ventaglio di documenti e informazioni richiedibili da cittadini ed associazioni.

Il nuovo accesso generalizzato va oltre gli obblighi di trasparenza previsti finora. La conoscenza si estenderebbe a tutti gli altri atti, finora non conoscibili, perché non soggetti a pubblicazione obbligatoria.

E così con il FOIA sarà possibile chiedere (e ottenere), senza un obbligo di motivazione concreta e senza limitazioni soggettive o senza dover vantare posizioni specifiche, qualsiasi dato delle Pubbliche Amministrazioni (ad eccezione di quelli coperti dal Segreto di Stato o da altre leggi specifiche ad esempio il segreto statistico, militare o bancario, industriale o professionale …).

Bellissima norma se non fosse che:

  • La lista delle eccezioni da tenere riservate comincia già ad allungarsi e obbligherà gli enti a una complessa valutazione.
  • Per gli inadempienti non sono previste sanzioni amministrative e pecuniarie a carico di chi non garantisce l’accesso.
  • Per difendersi da un’amministrazione inerte o non trasparente c’è solo la via del ricorso, sia interno che al Tar.

Insomma un FOIA all’italiana dove da un lato si stabilisce il principio generale e subito dopo ci si affretta a prevedere le eccezioni e dall’altro nessuno risponde di persona in caso di inadempimento.

Ma non vorremmo apparire troppo pessimisti e quindi invitiamo tutti i colleghi ad avanzare alle Amministrazioni le richieste (la procedura è ben descritta sul sito del Dipartimento della Funzione Pubblica) http://www.funzionepubblica.gov.it/articolo/dipartimento/22-12-2016/oggi-vigore-il-foia.

Tutti i nostri iscritti potranno segnalare a trasparenza@federazioneintesa.it i casi in cui le Amministrazioni non risponderanno alle richieste avanzate e ne seguiremo tutta la procedura stragiudiziale.

Provare per credere e tra qualche mese torneremo a parlare (e scrivere) del FOIA con maggiori dati alla mano …

Segretario Generale
(Claudia Ratti)

FLASH 2017 N 4 – DECRETO FOIA

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Redazione
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